Progetto capriate young

L’estate appena trascorsa ha portato una ventata di novità e nuovi progetti per la nostra associazione. Dopo il grande successo della nostra prima festa, “È qui la Festa!”, abbiamo preso parte all’iniziativa Capriate Young, promossa dalle politiche giovanili dell’ambito territoriale dell’Isola Bergamasca e della Bassa Val San Martino. Grazie a un bando, sono state stanziate risorse per attivare due cantieri estivi in queste aree. Il comune di Capriate San Gervasio ha scelto di aderire al progetto, aggiudicandosi i fondi necessari per sviluppare un’iniziativa che mancava da tempo.

Cantieri Estivi

I cantieri estivi sono attività di riqualificazione urbana rivolte a ragazze e ragazzi dai 14 ai 18 anni, con l’obiettivo di promuovere il senso di appartenenza al proprio territorio e l’importanza di sentirsi cittadini attivi, anche in giovane età. In linea con i valori della nostra associazione, grazie anche agli ottimi rapporti instaurati con le amministrazioni comunali e le realtà locali, abbiamo deciso di partecipare come volontari, affiancando l’Associazione Risorse, la Protezione Civile e la cooperativa sociale Aeris

Il nostro ruolo è stato quello di accompagnare gli adolescenti in questa significativa esperienza di cittadinanza attiva.

Le attività si sono svolte dal 15 luglio al 2 agosto, con due incontri settimanali il lunedì e il venerdì. La partecipazione dei/delle giovani è stata massiccia e ha portato a risultati concreti: il rifacimento di un’area del Palazzetto dello Sport e la riqualificazione della Penisola di San Gervasio, la zona verde che si affaccia sul fiume Adda. Nonostante il caldo estivo, ragazze e ragazzi hanno dimostrato impegno e voglia di mettersi all’opera sin dal primo giorno.

 

 

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Questa esperienza è stata per noi un’opportunità di ascolto e di confronto, dove i/le giovani hanno potuto esprimere le loro idee, difficoltà e desideri di cittadini. Si è creata una sinergia positiva e un senso di unione tra persone di età diverse, accomunate dall’obiettivo di valorizzare il territorio. Ragazze e ragazzi sono stati i veri protagonisti di questo progetto dimostrandosi una risorsa preziosa su cui investire per il futuro della nostra comunità: in loro vediamo il potenziale di costruire una realtà locale più inclusiva e vivace. Attraverso il loro impegno, hanno dimostrato di essere molto più che un bersaglio di pregiudizi o paure spesso ingiustificate; al contrario, si sono rivelati capaci di apportare fresche idee e nuova energia per il bene del nostro paese.

L’iniziativa si è conclusa con una ricompensa per i partecipanti, una pizzata in compagnia e infine un’escursione in gommone lungo le acque del fiume Adda.

Siamo molto orgogliosi di aver partecipato attivamente a questo progetto e ringraziamo di cuore tutti i/le giovani partecipanti.

Articolo Eco di Bergamo
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